sabato 24 settembre 2011

Di un anniversario, di cose nuove e di un giveaway

Qualche giorno fa, mi sono accorta che c'era stato un anniversario, passato sotto silenzio.

Un po' perché ho una memoria non corta, cortissima (e di questi tempi mi sembra si sia ulteriormente accorciata).

Un po' perché sono appena tornata dalle vacanze, che per me, anche se brevi brevi come queste appena fatte, segnano sempre un'interruzione della quotidianità - per quanto gradita - dopo la quale è difficile riprendere le fila del discorso; come quando, durante una conversazione, aprite una parentesi - e anche più di una, se siete come me - e dopo un po' non ricordate più che cosa stavate dicendo, non vi raccapezzate e fate la figura della vispa Teresa.

Ecco, appunto. Dicevamo?
L'anniversario, già. 
L'anniversario del piccolo shop che, secondo Etsy, ho aperto esattamente il 20 settembre di un anno fa.

Io però ricordo bene che quel giorno, su Etsy, ho semplicemente aperto il mio account. 
È seguito poi un periodo imprecisato - almeno una settimana, forse anche di più - in cui ho cercato di capire come funzionasse tutto l'ambaradan, compresi annessi e connessi. Ne parlavo qui.

Dunque per me questo anniversario deve ancora arrivare ed essendo il primo penso vada festeggiato, anche perché quest'anno che è trascorso è stato molto interessante e fruttuoso.

Prima di tutto perché sono entrata in contatto con molte persone, e non solo clienti, che mi hanno incoraggiata, consigliata, hanno espresso opinioni, gusti, perplessità, dubbi, curiosità e mi hanno nel frattempo raccontato ricordi, storie, condividendo pensieri, intimità, vita.
A tutte queste persone dico grazie, semplicemente: il loro contributo è davvero incommensurabile, ed io voglio che lo sappiano.

Poi perché ho imparato molte cose, e non solo come fare monachelle o chiusure: ho imparato quanto ci sia da imparare ogni giorno, quanto mi piaccia avere ogni giorno qualcosa da imparare, quanto ogni cosa, anche una piccola piccola come questa mia piccolissima attività, se solo lo si voglia, possa diventare una fonte pressoché inesauribile di crescita.
E questo compensa tutti quei momenti - per fortuna pochissimi - in cui mi pare di smarrire un po' la direzione e il senso di ciò che sto facendo, perché ci sono anche questi momenti e forse è giusto così, per controbilanciare quelli in cui il divertimento che provo nel fare queste cose è tale da inchiodarmi al tavolo da lavoro anche ore ed ore, facendomi quasi dimenticare di mangiare - quasi - e la mia proverbiale impazienza.

E allora, per festeggiare questo primo anno di persone, cose ed esperienze nuove, ho deciso di fare una cosa che non avevo mai fatto, un giveaway - ma che brutto nome, ammettiamolo - con un bracciale nuovo nuovo, nato in giorni di grandi pensamenti (diciamo pippe mentali e facciamo prima) e patimenti (piacerà? sarà comodo? sarà portabile? si romperà dopo 20 minuti?), la cui visione e progettazione mi ha accompagnato durante tutta la mia vacanza, mentre facevo il bagno e mentre leggevo i racconti di Cechov (che meraviglia; chiusa parentesi), mentre mangiavo il gelato e mentre guardavo le barche nel porto al tramonto, e la cui realizzazione mi ha fatto penare un po'. 

Ma ora è qui, mi piace talmente tanto che ho già deciso che ne farò una collana che metterò nello shop, ed è esattamente come volevo che fosse: volevo che avesse a che fare con l'autunno, la mia stagione preferita (la decorazione-chiusura a forma di foglia; il verde marcio del nastro di alcantara e della rondella di acquamarina); volevo che fosse semplice, essenziale e soprattutto volevo che fosse una cosa che non avevo mai fatto.

Mi piace imparare, l'ho detto.
E mi piacciono le novità. Anche se all'inizio le accolgo sempre con incertezza (con paura, a volte, e diffidenza), pensando subito di non riuscire ad affrontarle e poi quasi sempre mi faccio prendere dall'entusiasmo e mi butto a capofitto, incosciente.

E allora, per tornare a questo giveaway: sapete tutti come funziona. 
Lasciate un commento e, se vi va, raccontate di qualcosa di nuovo che avete fatto per la prima volta quest'anno: e non vi preoccupate se non avete al vostro attivo imprese epiche (ma se sì, raccontate, raccontate!): a me - e dovrebbe esser chiaro - piacciono soprattutto le storie piccole, domestiche, quotidiane.

Il 1 di ottobre estrarrò il vincitore (sempre se capisco come funzionano quei generatori random che in genere vengono usati in queste circostanze; magari qualcuno può darmi qualche indicazione, così facciamo prima?).

Ed ora vi lascio: il tavolo da lavoro mi chiama.

19 commenti:

  1. Cavoli bello... un giveaway!
    Allora ti racconto un impresa che è stata EPICA per ME, che sono timida e riservata... ai primi di settembre sono uscita allo scoperto! mi spiego... sai della mia passione x le spezie, tutte le spezie del mondo, tutte quelle che tra viaggi e ricereche sono riuscita a scovare e ad assaggiare...ad oggi sono circa 220.
    Allora, il 10 e l'11 settembre, spronata non poco da un'amica giornalista, ho partecipato in qualità di "esperta"(?) ad una degustazione olfattiva di una selezione delle mie spezie (ne ho portate 120)... e ho sperimentato così che la mia timidezza è svanita, sostituita dalla passione e dall'interesse che riuscivo a suscitare. Senza rendermene conto ho parlato con un sacco di persone, semplici curiosi, cuochi o giornalisti raccontando un po' di tutto... questa da dove viene, come si usa, la sua storia, gli aneddoti... e annusa questa e annusa quest'altra...e un sacco di altre cose che son balzate fuori dall'archivio della memoria senza che nemmeno me ne rendessi conto.
    Capisco che a qualcuno possa sembrare una banalità ma per me questa cosa equivale a quello che è stato per te la decisione di aprire la tua vetrina su etsy...venire allo scoperto, appunto, e mettersi in gioco pienamente.
    Ciao ciao Duck (ti aspetto a MI) :-)
    ps molto molto bello il tuo bracciale, originale e raffinato :-)

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  2. Che faccio? Ti auguro un banale buon compliblog (brutto quanto giveaway)?
    Una cosa nuova che ho fatto quest'anno? Uhmm... quest'anno NON ho fatto una cosa: non ho aperto casa in montagna, il mio buen retiro, la mia terapia antistress, il mio mondo consolatorio. E' stata una decisione che mi è costata molto ma non potevo fare altrimenti. Purtroppo i parenti non si possono scegliere...
    Buon fine settimana

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  3. ti lascio il mio primo commento pubblico, dopo post e post letti silenziosamente. Vale?
    (pensa a quanto sto morendo di scuorno. Cosa si è disposti a fare per quel bracciale!)

    saluti:)

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  4. Ummmmmh : il bracciale è davvero molto bello, ma, purtroppo, non ho nessuna cosa nuova da raccontarti. Vale se dico che quest'anno ho aperto un mio blog e anch'io, in qualche modo, sono uscita allo scoperto ? No, non è tanto epico, lo so.E allora che per la prima volta ho scalato il Cervino ? Va già meglio, ma non è vero.
    Mi arrendo e il bracciale mi basta contemplarlo. Un abbraccio grande e un saluto a Alea ( ciao!)

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  5. ho disfatto e rifatto praticamente tutta casa mia, ecco quello che ho fatto di nuovo quest'anno. E dire che non avevamo minimamente programmato di rifare una cattedrale, tutto è nato da una semplice macchia d'umido. Era partita l'impermeabilizzazione del terrazzo e per ripararla bisognava levare il pavimento e rifarlo di nuovo. Così ci è venuto in mente che, dal momento che era tutto per aria, valeva la pena ridare il bianco. E abbiamo trovato un'altra macchia d'umido dietro ad un mobile. Era rotto un tubo del bagno, l'abbiamo dovuto smantellare e rifare. A quel punto, già che eravamo in ballo, ci è sembrato saggio rifare anche l'altro bagno. E' stato così che mi hanno sfondato il muro verso la libreria e abbiamo dovuto ricostruirlo. E ridare il bianco. Ora abbiamo finito. I soldi, non i lavori. Ci è venuto in mente che poteva essere una bella idea rifare anche .... etc etc etc

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  6. ... mmmmhhh cose nuove.... mmmmhhhh.... direi che quello che ci viene in mente è che per la prima volta quest'anno siamo andati a vivere insieme e abbiamo fatto per la prima volta la lavatrice... (dopo anni e anni di lavanderia... direi che è da festeggiare)... ma soprattutto una cosa nuova è stata quella di cucinare per il mio ammooore tante cose buone sperimentate per la prima volta. Poi per la prima volta abbiamo passato una vacanza dentro Ikea e al centro commerciale di porte di Roma per trovare le cose che ci servivano per mettere su casa... e infine per la prima volta ti ho potuto ospitare in una casa grande e in un letto che non fosse incastrato tra mobili e finestre... direi che quest'anno di cose nuove ne abbiamo fatte parecchie, e così a occhio e croce direi che non saranno davvero le uniche! (p.s. Aldino dice che il tuo braccialetto è davvero bello!!) (lo sai che a roma la temperatura si è abbassata notevolmente? fa mooooolto mooooolto freddo, sta battendo i denti!! urge qualcosa che lo riscaldi, di lana, magari da mettere al collo o in testa...) ahahahahah! Baci baci

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  7. Cara amica, e sì, ti chiamo così perchè è da tempo che ti leggo, sempre in silenzio, ma al mattino, quando mi collego passo nella mia pagina dei collegamenti dove sei da tempo, e mi fermo tra le tue pagine.
    Allora, due sono le cose che ho fatto quest'anno, imporatnti per me.
    I primi giorni di settembre, 8 settembre, mi sono sposata in comune dopo 31 anni di convivenza con quello che fino a pochi giorni fa ho sempre chiamato il mio compagno.
    Sai io, noi, non siamo più giovani, siamo dei ' giovani vecchi' e questa cosa ci ha emozionato e tranquillizato, è una piccola sicurezza in più che ci da serenità
    Altra cosa per me importantissima è che ho realizzato la nuova edizione di un mio lavoro di ricerca iniziato alcuni anni fa per il mio sito , che ho deciso di stampare con ilmiolibro .

    Riguarda i giardini di dieci scrittrici.
    Io amo curare il mio piccolo giardino e da lì era nata la mia curiosità di vedere se riuscivo a trovare scrittrici accomunate dalla passione per il giardinaggio.
    Ne ho trovate dieci piene di amore per la natura e per il loro giardino e mi sono fermata con loro per parecchio tempo ed è stato, per me davvero piacevole.
    Ecco, ti ho raccontato un po' di me.
    In questo modo ho anche rotto il mio silenzio e credo che mi farò viva sempre più spesso, mi piace come scrivi ed è sempre un piacere, per me, leggerti.
    Complimenti per tutto!!!

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  8. Ne avrei più di una di "prime volte di quest'anno" da raccontarti... ma quella che più mi sta a cuore è l'aver dipinto il mio primo ritratto su commissione: un'esperienza che all'inizio mi ha fatto tremare le vene dei polsi, ma che poi si è rivelata veramente bella e appagante, veramente "mia"...
    Buon compleanno al tuo negozio e alla mia papera preferita!

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  9. (duck mi permetti una parentesi? adele, avevo perso i tuoi riferimenti! che bello leggerti adesso qui e dunque ritrovarli :))

    e ora mia cara papera, veniamo a noi. dunque fammi pensare... sai che non ho fatto niente che sia memorabile (ovvero che io ricordi)? è terribile. mi viene in mente solo che per la prima volta ho fatto la farinata di ceci (alla maniera ligure) ed è venuta anche benino. (se non vinco il bellissimo bracciale posso almeno aspirare al premio banalità nelle prime volte? ;))

    ritirandomi di buon grado, buon etsyversario, un abbraccio.
    e sempre grazie :)

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  10. pensa la coincidenza, stavo pensando anche io di inaugurare un nuovo spazio con un giveaway.
    mentre scrivo mi viene istintivo dire che ho comprato la mia prima macchina per cucire, ho fatto il mio primo pane con il lievito madre, ho sperimentato per la prima volta alcune nuove tecniche di maglia e mi sono iscritta ai miei primi workshop...
    E ti ringrazio per avermi fatto pensare a tutte queste prime volte, perché quest'anno sembrava chiudere molte porte e mi hai fatto pensare a quelle che invece si aprono.

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  11. un give-away?!?!? potevo mancare? non è possibile!

    che ho fatto di nuovo quest'anno? mumble mumble...

    molte cose nuove in cucina, ma non vale :-)

    sono tornata nella scuola dove insegnavo due anni fa, e ne sono parecchio felice

    mi sto facendo crescere i capelli (forse)

    ho deciso di andare a camminare anche il prossimo inverno (ma questo afferisce più alla categoria dei "buoni propositi"...)

    ho capito alcune cose importanti e poi mi sono dimenticata di averle capite

    poi torno se mi viene in mente qualcos'altro

    e per ora ti auguro un grosso in bocca al lupo per la tua attività creativa, che ti riesce molto bene (bellissimo il braccialetto)

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  12. Dopo aver letto tanti bei commenti, mi sento piccolapiccola nello scrivere "la mia impresa".
    Dal 1° settembre frequento il mio primo corso di nuoto. Una stupidaggine per la maggior parte delle persone buttate in acqua dai propri genitori a cinque anni. Un’impresa titanica per chi non ha mai avuto una gran passione per il mare e che ha una notevole paura dell’acqua. Dopo anni che ci pensavo senza mai osare, quest’anno mi son finalmente decisa. Ho pagato interamente l’importo del corso annuale per far sì che i sensi di colpa legati al costo siano più forti della tentazione di saltare una lezione. Credo siano le uniche due ore a settimana in cui non penso a nient’altro che a star a galla: il terrore vince qualsiasi pensiero legato al lavoro, casa, incombenze quotidiane.
    Il bracciale è bellissimo e mi fa pensare al diverso rapporto che ciascuno di noi ha con le stagioni. Io non amo l’autunno: mi incupisce. Nonostante i bei colori delle foglie, la luce sempre più fioca, l’umidità del mattino e i maglioncini con le maniche lunghe mi rattristano. Mi cade addosso una sorta di malinconia opaca e un senso di casalinghitudine.
    Baciotti e complimenti per l’audacia nel lavoro artigianale che svolgi con tanta passione!

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  13. Carissima,
    la mia impresa? mmm direi ieri la prima lezione di taglio e cucito dopo anni di tentennamenti :)
    La maestra e' bravissima e sono riuscita a fare il primo cartamodello. Quindi la prossima impresa sara' il taglio della stoffa!
    Ancora tanti auguri per la tua attivita' A

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  14. E' una domanda impegnativa e difficile, questa. Di nuovo mi sono messa dentro una serie di lavori (commissioni) a scuola tosti, che credevo fossero inadatti a me, (e forse un po' lo sono) ma che mi hanno fatto capire dall'interno parecchi meccanismi che non avevo capito (e dunque parecchie storture di questo mondo, che potrebbe essere splendido e invece muore sotto i colpi un po' di tutti). Ma questo conta poco, o comunque il giusto. Anche se, ora che ci penso, ecco. Rientra in una novità più alta. Di nuovo ho scelto, quest'anno, a vari livelli, di appartenere. Io, regina dei multimondi, del chiamarsi fuori per chiamarsi dentro in modo proprio e personale, dell'idiosincrasia, dell'impegno individuale, ho scelto di appartenere nei modi più ufficiali e tipici.
    E' stato interessante. Ma non fa per me. Credo che farò un passo indietro, contribuendo a ridisegnarmi come mi conoscevo. Che ero più io.

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  15. Per la I volta quest'anno sono entrata in una classe senza "ansia da prestazione. Mi accomodo in cattedra, sorrido, e aspetto di esporre con calma quanto ho da dire. Mi accorgo che trasmetto altrettanta serenità ai miei allievi che non sono più obbligati, come in passato, a rincorrermi con lo sguardo nel periplo della classe o ad attendere con orologio alla mano il puntuale scoppio d'ira.
    Penso che il blog abbia qualche merito. Mi ha regalato amicizie, come la tua, importanti, che mi danno forza.
    p.s.
    Collana favolosa!

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  16. Ciao anche io voglio partecipare a questo splendido giveaway!
    Non so cosa ho fatto di veramente nuovo quest'anno in genere sono progetti e propositi che caparbiamente vengono portati avanti, quindi direi guardando davvero al piccolo, che la novità più evidente è che ho ripreso dalla cnatina la mia bici!
    Una bici nera regalatami al mio compleanno tanti e tanti anni fa.
    Era lì che mi aspettava fiduciosa e io non potevo più deluderla, l'ho spolverata, ho gonfiato le gomme e messo un seggiolino per bambini dietro , ho comprato una grande catena.. e ora drin drin!
    VIA!

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  17. Oh no stavo per perdermi il giveaway!!! In qualita' di prima (!) e affezionata cliente non posso assolutamente!!!! Una cosa che ho fatto per la prima volta quest'anno... beh troppo facile scegliere... un bambino! Cioe' non e' ancora proprio fatta, mancano una decina di giorni... Questa cosa che mi sta succedendo mi ha costretto nel corso dell'anno a ripensarmi un sacco, a chiedermi di nuovo chi sono, ad esempio sul lavoro, senza tagliar via parti di me che finora ho forse trascurato, a cercare di guardare a me stessa come un tutt'uno, non come la barbie che cambia identita' cambiando vestito... ma il bello deve ancora venire e c'e' ancora molto da imparare! Non mi so esprimere bene, ma grazie che condividi con noi il tuo sguardo di squisita sensibilita'!

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  18. Cara Duck, ti mando un abbraccio forte e un pensiero colmo di auguri per il tuo primo anno su Etsy.
    Non ti racconto di prime volte, non riesco neanche a pensare, troppo stanca, anzi spompata; ecco, ci vorrebbe proprio una vacanza, magari una prima volta a Fez o a Istanbul non mi dispiacerebbe, ma anche una quarta volta nel Luskentire o nell'isola di Skye...

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  19. ciaoo...bellissimo blog..mi sono aggiunta,passa da me
    se ti fa piacere...bacii

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