Non ricordo quanti anni avessi quando per la prima volta ho visto Colazione da Tiffany, forse 8 o 9, forse anche meno.
Ricordo bene, però, che rimasi abbagliata.
Dalla bellezza fragile, eterea ed elegantissima di Audrey Hepburn; dal ruvido, patetico cinismo del suo personaggio; dalla splendida New York che fa da cornice alla storia.
Mi piacquero i vestiti, i dialoghi, la festa delirante e bohemienne nello scombinato appartamento di lei, la scena in cui lui la bacia dopo aver rubato delle maschere di carnevale, quella in cui Holly cerca di spiegare a suo marito che è venuto a riprendersela per riportarsela a casa perché lei, pur amandolo, non può seguirlo e, ovviamente, la scena finale in cui il povero Gatto viene ripescato dentro un vicolo, tutto bagnato e spaventato.
Mi piacque, soprattutto, la musica.
C'è qualcosa di più aggraziato e struggente della voce esile e malinconica di Audrey Hepburn che canta Moon River?
Sono passati tanti anni, ma la malìa che questa canzone esercita su di me è la stessa che allora conquistò la bambina che per la prima volta la ascoltò e ne rimase incantata.
Buona domenica!
lei era bellissima e deliziosa. aggettivi abusati ma appropriati. secondo me uno dei grandi volti della storia del cinema (assieme a garbo, dietrich, alida valli {la mia preferita}). BaT bel film. Il libro piu' duro e cinico. Hai mai visto lei in Robin e Marian, con Sean Connnery? una Hepburn autunnale, forse ancora piu' bella. ste
RispondiElimina@ Stefano: non potrei essere più d'accordo con te. Il romanzo di Capote è decisamente più duro e cinico. Per fortuna l'ho letto da adulta, perché molta della magia del film sarebbe andata probabilmente persa se l'avessi visto dopo la sua lettura. Mai visto Robin e Marian, ma mi ricorderò del tuo consiglio.
RispondiEliminaMolto bello Robin e Marian.. insolito. Lei affascinante, lui intrigante. Insomma.. da vedere
RispondiEliminaanche al di là di Connery/ Hepburn.
Di Colazione da Tiffany.. the best è.... il gatto di nome GATTO!!!!
Clelia
...mi sono dimenticata una cosa... ho una
RispondiEliminat- shirt con l'immagine di Audrey che con cui hai aperto il post...
Qualcuno se la ricorda in Guerra e Pace??
Buona giornata a tutti
Clelia
@ Clelia: Gatto era indubbiamente bellissimo, ma si sa che io sono una gattara.
RispondiEliminaTi invidio molto la t-shirt con l'immagine della Hepburn che purtroppo non ho mai visto in Guerra e pace. Ho in mente però quella famosissima foto di scena in cui lei splende in quel meraviglioso abito bianco stile impero.
Buona giornata a te!
Capote non fu contento. Nè del film, nè della Hepburn. Era un genio, ma era scontento di tutto. In realtà atmosfera, finale, personaggi sono diversi nel film e nel libro, ma a loro modo sono tutti e due indimenticabili.
RispondiElimina@ Gil: Che bello averti qui!
RispondiEliminaPosso immaginare che Capote non sia stato contento del film e della Hepburn. Entrambi sono una versione assai edulcorata della sua storia e della sua Holly (improponibili per la Hollywood degli anni 60), anche se indimenticabile.
Sai che ho la pelle d'oca? mi ritrovo esattamente in quello che hai scritto. Sarà che la Hepbburn ha un fascino particolare proprio per le donne? una fanciulla così, eterea e senza tempo, fiabesca.
RispondiEliminaGrazie, grazie davvero per avermi riportato alle orecchie questo capolavoro di Mercer e Mancini.
wenny
@ Wennycara: La Hepburn sembra aver affascinato soprattutto le donne, è vero. Io non ho ancora incontrato un uomo che mi abbia detto 'Secondo me era bellissima'. Devo confessare che per anni è stato un modello negativo per me, perché ovviamente irraggiungibile e improponibile. Ma ora che ho una certa età ne apprezzo soltanto la bellezza, senza crucciarmi del fatto che l'unica cosa in comune tra noi è l'appartenenza al genere femminile!
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